Cosa sono i fibromi?
L’utero di una donna è costituito da un tessuto muscolare chiamato tessuto muscolare liscio. I fibromi sono tumori benigni della cavità uterina. C’è sicuramente una componente genetica e non sono stati trovati fattori legati allo stile di vita che causino i fibromi uterini.
Un alto numero di donne (circa il 40-50%) sviluppa fibromi che, a seconda delle dimensioni e della posizione nell’utero, possono causare dismenorrea, cicli mestruali abbondanti, sanguinamento eccessivo, spotting tra i periodi mestruali e problemi riproduttivi.
Possono anche causare frequenti problemi urologici o disturbi all’intestino, a causa della pressione esercitata nella zona addominale. Aumento della minzione e costipazione
Alcuni dei sintomi dei fibromi molto grandi possono essere “sintomi di massa addominale”.
I fibromi sono di tre tipi, a seconda della loro localizzazione: sottomucosi, intramurali e sottosierosi. I fibromi possono avere dimensioni diverse, da pochi millimetri a qualche centimetro, e possono crescere rapidamente o rimanere stabili per anni.
Lo sviluppo dei fibromi di solito diminuisce durante la menopausa, con la diminuzione degli estrogeni.
Diagnosi dei fibromi
Il metodo migliore per diagnosticare i fibromi è l’ecografia transvaginale.
La risonanza magnetica (RM) è un altro metodo utile per diagnosticare i fibromi e individuare la loro esatta localizzazione nella pelvi.
Talvolta i fibromi sottomucosi vengono rilevati anche durante la salpingografia o l’isteroscopia.